Sembra uno scatto d’altri tempi, quando la fotografia era solamente in bianco e nero, quando si sperimentava, ma sopratutto quando le immagini, ancora prima di fissarle sulla celluloide, le vedevi e le scattavi con gli occhi ancora prima che con la macchina fotografica.
Erano tempi in cui, ad ogni singola immagine davi un valore, un prezzo, gia’ costava la pellicola, lo sviluppo, la stampa e non potevi permetterti di scattare “tanto per scatttare”, erano tempi in cui l’immagine veniva studiata e se non eri certo non scattavi, tenevi quella scatto per un’altra immagine, che magari non sarebbe neppure arrivata quel giorno… oggi invece, col digitale, si scatta, portandosi a casa svariate centinaia di immagini nella speranza da quel mucchio di zero e uno ci sia qualcosa che faccia battere il cuore.